Ogni Libro è un'esperienza
Il libro e la lettura sono insostituibili occasioni di esperienza e di crescita per tutti, al di là dei differenti modi di fruizione. Il libro può diventare un multiforme “ponte comunicativo” tra l’interiorità e l’esterno e premessa indispensabile per acquisire competenze definite o capacità specifiche. E per la sua valenza di oggetto – ponte, il libro è per sua natura universale, aperto, non specialistico o riabilitativo in senso stretto anche se, rivolgendosi a persone che possono essere in difficoltà sulla fruizione “tradizionale”, deve essere realizzato secondo criteri rigorosi derivanti da approcci scientificamente fondati.
La Rete Biblioteche Inbook nelle Marche
Nel 2015, con il patrocinio della Regione Marche – Servizio Politiche Sociali e Sport, la Fondazione A.R.C.A. produce 7 nuovi IN-Book, coinvolgendo sette biblioteche, nelle cinque province marchigiane. Questi IN-Book sono andati a formare la prima dotazione di libri speciali nelle biblioteche comunali di Senigallia, Fermo, Corinaldo, Ascoli Piceno, Arcevia, Macerata, Comunità Montana del Catria Nerone.
La Fondazione A.R.C.A. è diventata così la promotrice e la capofila della Rete Regionale di Biblioteche con sezione IN-Book, denominata LeggereTutti, la seconda in Italia dopo la Regione Lombardia.
Nel 2016 si aggiunge alla Rete anche la Biblioteca di Civitanova Marche e vengono prodotti dalla Fondazione 15 nuovi IN-Book, distribuiti poi alle biblioteche della rete regionale.
Si rafforza così l’impegno per la creazione di una rete collaborativa per la produzione e la condivisione dei progetti In-Book, per sensibilizzare la comunità e attivare azioni concrete per una “Lettura Veramente per Tutti”
LeggereTutti.
Una rete condivisa con gli Inbook
Le Nostre Attività
Per facilitare l’inclusione e l’accesso alla lettura per tutti, ogni persona deve poter trovare il suo personale modo di leggere, in modo che rispecchi e si adatti alle proprie caratteristiche. Nascono così i libri scritti tutti in lettere maiuscole, con i simboli, con le sole immagini, in braille, che hanno bisogno di essere ascoltati, che devono essere solo toccati.
Come avvicinare i ragazzi alla lettura dell'immagine - Libro Edito
Una proposta di lavoro per la biblioteca e la scuola
Dopo una sezione teorica di carattere pedagogico, che illustra i processi di apprendimento del leggere attraverso l’immagine quale modalità di sviluppo della competenza narrativa – presentando la lettura funzionale come processo metacognitivo – il volume illustra in modalità teorico-pratica le diverse tipologie di “libri 2.0” (come il quiet book, il wordless book, il kamishibai, i libri in simboli, gli inbook) e i vantaggi che presentano sia per il lettore normotipico sia per quello speciale in base allo specifico sviluppo neuronale. Bibliotecari e insegnanti possono così disporre di una linea guida di alfabetizzazione sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa e di uno strumento utile per intervenire e operare con lettori/studenti che hanno problemi di comunicazione.
I primi Libri in Editoria Accessibile Nelle Marche
La guerra di Nina e Il frutto del Paradiso
I primi due libri pubblicati in CAA da un editore marchigiano hanno l’intento di promuovere la lettura “alla pari” in particolare nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, che hanno da poco ripreso le attività, oltre che nelle biblioteche.
I libri, tradotti in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) dallo Staff della Fondazione, sono stati realizzati all’interno del progetto “Lettori si nasce” – Bando Leggimi 0-6, Progetto di Mus-e Italia Onlus, con il contributo del CEPELL e del Mibact, Progetto realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura, Anni 2020-2021, e pubblicati in versione editoriale dalla Zefiro Edizioni di Fermo.
I due titoli sono:
La guerra di Nina e Il frutto del Paradiso
Impariamo la raccolta differenziata: i Comuni ecologici della Regione Marche
Impariamo la raccolta differenziata: i Comuni ecologici della Regione Marche
Pubblicato nelle Marche il primo gaming in editoria marchigiana e accessibile per TUTTI, nella piena inclusione in CAA per divertirsi ed imparare (il quarto in Italia), grazie al Consiglio Regionale delle Marche che lo ha pubblicato all’interno della collana “I Quaderni del Consiglio”.
Il libro-gioco presenta al suo interno tre differenti alfabeti: iconico, testuale e in simboli.
Alla fine del testo sono presenti alcuni giochi sia in simboli sia in alfabetica per permettere a TUTTI i lettori di imparare giocando.
Il libro contiene anche il gioco accessibile che prende proprio spunto dal libro, costituito da 21 schede da ritagliare: la scatola esterna da ritagliare e montare, i due mazzi di carte: uno in simboli e uno in alfabetica/immagine, e il regolamento.
Per saperne di più:
Impariamo la raccolta differenziata: i Comuni ecologici della Regione Marche (Anteprima)
Articolo: Impariamo la raccolta differenziata con i simboli della “CAA”
Di notte nel cielo
È stato pubblicato nelle Marche il primo libro in DFA (Design for all) nella piena accessibilità (il secondo in Italia), grazie al Gruppo Editoriale Raffaello che ha creduto nella nostra idea progettuale.
Perché è accessibile a tutti?
Il libro Di notte nel cielo, scritto da Marco Moschini in collaborazione con Francesca Pongetti e lo staff della Biblioteca Speciale segue i dettami dell’Universal Design con tre diverse modalità di lettura: testo alfabetico con font ad Alta Leggibilità, testo in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) e testo iconico (l’immagine).
Un libro inclusivo pensato per TUTTI: bambini, ragazzi e giovani adulti. Erroneamente pensato per coloro che hanno problemi di comunicazione, includendo invece pienamente coloro che non conoscono l’italiano, quindi per gli stranieri.
Per saperne di più:
Di notte nel cielo (Anteprima)
Dai leggiamo – Di notte nel cielo
Il potere dei simboli. Il picture book e la comunicazione aumentativa alternativa
Articolo: Libri fuoriteca. Conosciamo gli autori marchigiani: “Di notte nel cielo”
Di notte nel cielo
Che cos'è la CAA?
La CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) è uno strumento per intervenire sulle persone che hanno problemi di comunicazione e quindi anche di relazione. È una modalità che supporta la persona in ogni ambito di vita.
Va bene per chi non riesce a comunicare attraverso i canali classici (verbali o orali) servendosi di alcuni strumento specifici come ad es. tabelle di comunicazione, libri personalizzati chiamati anche “su misura”, strumenti su cui viene registrata la voce quali i VOCA’s; tutti questi dispositivi vanno bene per ogni tipo di disabilità.
Tra i più utilizzati è il sistema di scrittura in simboli o immagini in cui tutte le figure usate hanno scritto sopra la parola o il verbo che rappresentano, in modo da renderle comprensibili anche al partner comunicativo (adulto non solo di ambito socio-sanitario ma educativo, culturale, a casa, ecc.)
Inoltre la CAA è utile anche per facilitare i testi degli studenti stranieri e cmq per favorire l’inclusione e l’autonomia di chi non riesce, in parte o del tutto, a esprimersi.
L’obiettivo è quello che nell’ordinarietà si possano utilizzare canali di comunicazione alternativi a quello verbale.
Per la realizzazione dei materiali si possono utilizzare a fianco di sistemi di comunicazioni (range di simboli) a pagamento come il WLS e il PCS anche sistemi free, scaricabili da internet, ben “collaudati” all’interno delle comunità educanti quali l’ARASAAC e il BLISS (quest’ultimo utilizzato a macchia di leopardo nel Paese).
Per approfondimenti:
CSCA (Centro sovrazonale di comunicazione aumentativa)
ISAAC (Società internazionale per la comunicazione aumentativa alternativa – Sezione italiana)